Dubbi Edizione 4.0

Innanzi tutto comincio dal primo dubbio che mi è venuto: questa edizione doveva essere una vera semplificazione dei troppi fronzoli che caraterizzavano le edizioni precedenti (anche se mi piacevano), ma già ho visto una cosa a pagina 23-24: il carattere del personaggio.
Premetto che io sono un giocatore atipico in quanto non cerco di immedesimarmi in un personaggio, ma cerco di creare un personaggio da giocare in un certo mondo creato dal DM che assomigli a me (anche i miei amici fanno lo stesso). Quindi mi chiedo: è veramente necessario che si specifichi persino il carattere? A me sembrava già più che sufficiente il BackGround spiegato abbastanza bene per capire che tipi sono i personaggi e poi si capisce nell'immediato quando si fanno dei dialoghi tra PG e PNG...

no, necessario non è....anche io interpreto pg in base al mio carattere, ma siccome mi fregio di molte facce posso dire di aver interpretato molto pg con caratteri molto diversi...

secondo me li decidi tu..

QUESTA È GROSSA! ma quando si salirà di livello non si lancierà il dado + costituzione e al suo posto un punteggio standard??? Questa non è assolutamente una buona idea...

perchè no? il sistema funziona normalmente così...

io però avrei fatto ancora più diversamente: avrei fatto in modo che i pg possano allenarsi, in modo tale che se io voglio incrementare la mia resistenza (e quindi anche i miei pf) allora avrei dovuto allenarmi in qualcosa che me lo permettesse

bè io ho sempre messo l'allenamento e infatti se i pg non combattono o non si allenano almeno una volta ogni due giorni avranno per i prossimi due incontri dei malus in costituzione e ofrza di -1 per ogni due giorni saltati... troppi giorni senza possono portare al massimo a 1 di costituzione e 1 di forza... non di meno... (ogni 4 gionri -1 alla destrezza)

Resta il fatto che un guerriero cresce identico a un altro guerriero e non come si è comportato per avere un fisico possente (i dadi avrei messo dadi da Y + mod costituzione come sempre ma con un punteggio minimo dei 1/4 )

altro dubbio... i poteri conosciuti totali sono quelli descritti a pagina 29? Sono veramente pochissimi... per non parlare del fatto che quelli a volontà sono veramente troppo pochi per un incantatore serio...

i poteri non sono molti...questo è stato fatto per limitare il PP

così mi sa che limiti sopratutto gli incantatori puri... il chierico è inguardabile e il mago, devo ancora valutarlo...

lo so, lo so....è tutto così diverso....te l'ho detto: non è un aggiornamento o una miglioria, è un'altro gioco

mmh...forse gandalf intendeva la quantità giornaliera, non la quantità di scelta

si infatti xeli... intendevo la quantità giornaliera.

A parte questo non è che mi dispiacerebbe provare anche altri tipi di PG ma essendo un attore scarsissimo (tranne che per eventuali nescessità si intende ) allora non ci riesco a immedesimarmi al meglio e quindi non do il meglio di me... e io sono perfezionista e moralista quindi questo non lo sopporto. Quindi per necessità finisce che faccio sempre il chierico buono se devo fare il buono, il bardo se devo fare il neutrale e il chierico cattivo o mago con necromanzia se devo fare il cattivo... è più forte di me...

Lo so bene che tu, Tariel, hai ragione e questo è un limite mio, ma non mi sembra nemmeno corretto creare delle migliorie che obbligano a migliorare lo stesso giocatore... mi sembra un po' troppo invadente.

quoto gandalf, la penso come lui sul fatto dell'interpretazione, nel senso che alla fine uno fa come vuole.

comunque non penso che sia così invadente: non è una regolazione assoluta, per me è più una traccia

si certo rientra nel novero delle regole da utilizzare a scelta, ma resta il fatto che se le utilizzassimo tutte questa vincola molto l'utilizzo del personaggio...

allora la domanda è: tu sei un tipo che usa le regole quasi al massimo o no?